Associazione sportiva dilettantistica
AEROMODELLISTI SALERNITANI
" ... L'aeromodellismo è un gioco rispetto alla scienza aeronautica, ma é scienza,
altissima scienza aeronautica rispetto ad un gioco qualsiasi ... "
 - Bruno Ghibaudi, - "Il manuale dell'aeromodellista"

 

 

UN PO' DI STORIA

In questi giorni ci sono state regalate alcune raccolte per arricchire la nostra biblioteca storica:

Ci ha creato una forte emozione sfogliare questi volumi, accuratamente rilegati, contenenti documenti e riviste del settore modellistico di un arco di tempo che va dagli anni 50 fin quasi ai giorni nostri.

Certamente alcune sono una rarità, tutte comunque documentano un passato di passione genuina che coinvolgeva e (fortunatamente) coinvolge  anche oggi gli appassionati di modellismo.

Fa emozione vedere i progetti pionieristici degli anni 50 e 60 che hanno fatto sognare e divertire i nostri nonni ed i nostri genitori! Emoziona, molto, vedere gli antichi materiali e le costosissime “tecnologie” con cui occorreva confrontarsi per riuscire a far volare un modellino.

Tuttavia, noi tutti, oltre ai moderni jet, attrezzati con propulsori dell'ultima generazione, continuiamo spessissimo a prediligere aeromodelli della seconda guerra mondiale (se non addirittura della prima!) e camuffiamo i motori elettrici con finti scarichi e prese d'aria per farli assomigliare agli originali.

Il vedere i primi radiocomandi a scatoloni che costavano qualche stipendio provoca tanta tenerezza e fa capire quanta fantasia, spirito di sacrificio, volontà costruttiva e soprattutto passione avessero i nostri genitori.

Da qui è nata l'idea di creare una nuova pagina all'interno del nostro spazio web per cercare di far conoscere sempre più l'aeromodellismo ed i risvolti di questa attività nell'ambito sociale e sportivo.

Lo spazio è a disposizione di tutti coloro che hanno qualcosa di prezioso da far conoscere a chi si avvicina per la prima volta a questa attività e trasmettere la propria passione alle nuove generazioni.

Iniziamo, per ora, con due esperienze particolarmente interessanti:

C'è da goderselo nei suoi colori originali (bianco/nero ingiallito!) e non v'è bisogno di commenti perché il Nostro, a suo tempo, l'aveva fatto benissimo!

Cercheremo, poi, di trarre da tutto questo prezioso materiale spunti di riflessione, progetti oramai introvabili, schemi e tecniche costruttive che molti forse oggi non conoscono, per arricchire il nostro bagaglio culturale specifico e contemporaneamente fare onore agli antichi progettisti e costruttori che non avendo la nostra tecnologia erano costretti a operare con tecniche elementari ed in assoluta autonomia.


 

 

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